
La generazione di aerosol nelle vie aeree con diverse modalità di somministrazione di ossigeno
Le diverse modalità di erogazione dell’ossigeno con cannula nasale umidificata ad alto flusso e con ventilazione non invasiva a pressione positiva non aumentano la generazione di aerosol dal tratto respiratorio in soggetti sani. È questa la conclusione di uno studio che ha valutato varie modalità di somministrazione dell’ossigeno (cannula nasale non umidificata, maschera facciale, cannula nasale ad alto flusso riscaldata e umidificata e ventilazione non invasiva a pressione positiva).
I test sono stati condotti in una stanza a pressione negativa su 10 persone senza patologie attive, durante la respirazione normale, la respirazione profonda, la fonazione e durante un colpo di tosse.
La concentrazione mediana delle particelle variava da 0,041 a 0,168 particelle/cm3. Il diametro mediano variava da 1,01 a 1,53 micron. Secondo le misurazioni, la tosse ha aumentato significativamente il numero di particelle. La concentrazione di aerosol non è aumentata significativamente con l’uso della cannula nasale umidificata ad alto flusso o della ventilazione non invasiva a pressione positiva.
Gaeckle NT, Lee J, Park Y,
Am J Respir Crit Care Med 2020; 202(8):1115-1124
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32822208/